La Rieducazione Funzionale

Approfondimenti

Che cos’è la Rieducazione Funzionale

Per rieducazione funzionale si intende quel complesso di trattamenti che hanno come obiettivo il recupero o la prevenzione alla perdita della capacità funzionale di un organo o di un apparato ed è una delle attività dei servizi ambulatoriali svolti a Bellaria - Igea Marina.

Rieducare significa educare di nuovo a svolgere una determinata funzione che è già nota all’individuo ma, che a causa della sua malattia, non è più in grado di eseguirla correttamente.

In particolare la rieducazione funzionale o recupero funzionale aiuta i pazienti a ritrovare in tutto o in parte le capacità motorie deficitarie, migliorando l'autonomia nella deambulazione (ove possibile) e la conservazione della funzionalità motoria nel tempo.

Rieducazione funzionale

Rieducazione Funzionale: Le fasi della terapia

Ricerca della causa della limitazione

il terapista, sulla base delle indicazioni ricevute dal medico, procede innanzitutto alla valutazione delle capacità funzionali effettive del paziente.
Attraverso una serie di test standardizzati si è infatti in grado di individuare il corretto quadro clinico necessario ad impostare successivamente un protocollo riabilitativo personalizzato.

Individuazione ed utilizzo delle tecniche da adottare

Una volta individuato il deficit funzionale si procede con l’individuazione delle tecniche da adottare.
Nonostante la Riabilitazione Funzionale sia molto spesso caratterizzata da terapie manuali, talvolta vi è la possibilità di necessitare di strumenti specifici che affianchino la manualità del terapista.
Queste terapie strumentali prendono il nome dagli ausili adottati per effettuarle, alcuni esempi sono: tecarterapia, elettroterapia o TENS, laserterapia, onde d’urto, magnetoterapia ecc.

Rieducazione al movimento e prevenzione

Le ultime fasi corrispondono al processo vero e proprio verso il recupero delle funzionalità perse e la prevenzione contro l’insorgenza di ulteriori infortuni.

La durata del trattamento varia generalmente a seconda della capacità di recupero del paziente e dalla situazione di partenza.

In molti casi è importante completare il trattamento con un piano di prevenzione e mantenimento dei risultati che potrebbe tradursi in esercizi da eseguire autonomamente dal paziente o in sedute periodiche utili a monitorare la situazione.

riabilitazione funzionale

Rieducazione Funzionale: Tecnica di Mobilizzazione attiva e passiva

Come abbiamo già scritto nel paragrafo precedente, la Riabilitazione Funzionale è costituita principalmente da terapie svolte manualmente.

La Mobilizzazione fa parte di queste e consiste nel mobilizzare una o più articolazioni al fine di restituire la naturale mobilità ad un arto, ripristinando così la corretta ampiezza del movimento.

Questa tecnica è utilizzata in particolare per risolvere problemi come aderenze, immobilità forzata, elasticità muscolare carente e in tutti quei casi in cui vi siano limitazioni di movimenti.

La Mobilizzazione è definita Passiva o Attiva in base alla partecipazione motoria o meno del paziente.

In parole più semplici, si tratta di mobilizzazione passiva se viene svolta esclusivamente dal terapeuta senza alcuna collaborazione attiva da parte del paziente (generalmente in questi casi il soggetto ha mobilità dell’arto seriamente compromessa); la mobilizzazione attiva invece, prevede la partecipazione del paziente nello svolgimento degli esercizi. Può essere a sua volta attiva-assistita quando prevede la concomitanza del lavoro insieme al terapeuta, oppure totalmente attiva se il paziente svolge gli esercizi in solitaria.

Chi può aiutare la Rieducazione Funzionale

I campi di applicazione di questa tecnica fisioterapica sono molteplici e vanno dai semplici traumi dell’apparato muscoloscheletrico come ad esempio fratture, cervicalgie e lombosciatalgie a patologie di varia natura più complesse che possono derivare da interventi chirurgici più o meno compromissori (amputazioni, inserimento di protesi ecc) oppure dalla presenza di una patologia cronica o degenerativa.

In campo ortopedico le articolazioni generalmente più colpite sono la spalla, il gomito, l’anca, il polso e la mano e gli arti inferiori come ginocchio, caviglia e piede.

Rieducazione funzionale in acqua

La Rieducazione funzionale in acqua rappresenta oggi un validissimo supporto alle terapie riabilitative e fisioterapiche classiche.

L’acqua, grazie alle sue proprietà, è una grande alleata nella terapia del recupero funzionale in quanto permette al paziente di ridurre fino al 90 per cento il peso corporeo, permettendo così movimenti che a terra non sarebbero eseguibili.

L’acqua inoltre favorisce il rilassamento muscolare riducendo affaticamento e dolore.

Poliambulatorio IGEA

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I JOB INCONTRA sono occasioni in cui l'azienda si presenta e racconta i propri ambiti di attività, nonchè i profili ricercati. I JOB MEETING offrono agli studenti del Campus di Rimini la possibilità di ascoltare le testimonianze di professionisti, tra cui ex studenti, del mondo del lavoro e di condividere progetti sulla propria carriera.

Ricoveri riabilitativi in ambito ospedaliero. Reparto Pegli

Visto il termine dell’emergenza sanitaria Covid-19 al 31.03.2022, nel rispetto delle disposizioni ministeriali e della competente AUSL della Romagna, Vi comunichiamo che per il corrente anno 2022, già dal mese di Aprile, sono disponibili diversi posti letto, a piano terra del Reparto Pegli, destinati a ricoveri ai sensi ex art. 26, in lungodegenza riabilitativa/riabilitazione estensiva o in regime privato.

Il Futuro All'Orizzonte

Siamo lieti di invitarvi alla presentazione del nostro Bilancio Sociale 2020 che si svolgerà Martedì 21.12.2021 - Ore 15.00 - c/o la Sala Polivalente Vighi della nostra sede sociale; 

 

Ricoveri riabilitativi in ambito ospedaliero. Reparto Ridente - Programmazione Anno 2021

Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria Covid-19, nel rispetto delle disposizioni ministeriali e della competente AUSL della Romagna, vista la necessaria rinuncia ai ricoveri riabilitativi estivi, negli scorsi anni programmati al Reparto Vighi, rinuncia resasi necessaria per fronteggiare tale emergenza pandemica, si è riusciti per il corrente anno 2021, dal mese di Maggio, a mettere a disposizione un certo numero di posti letto del Reparto Ridente, per ricoveri ai sensi ex art. 26, in lungodegenza riabilitativa/riabilitazione estensiva o privati.

Ricoveri Reparto Vighi – Chiusura Attività Estiva 2021 a seguito perdurare emergenza sanitaria Covid-19

Facendo seguito alle recenti disposizioni ministeriali e della ASL della Romagna, legate all’emergenza Covid ed alla cosiddetta Fase 4, considerando la necessaria limitazione alla circolazione e al ricovero di pazienti che non presentino carattere di urgenza o emergenza, prevedendo che tali problemi non scompariranno nel breve, date le numerose difficoltà legate al necessario controllo degli ingressi, alle garanzie di distanziamento che ridurrebbero comunque anche la disponibilità dei posti letto per gli ospiti, nell'impossibilità di evitare assembramenti e garantire le distanze in locali quali mensa, palestra, o in altri momenti conviviali, si è dovuto assumere oggi una posizione in merito.